La prima pietra per la costruzione di questo impianto di depurazione venne posata nel 1980 in concomitanza con l’istituzione del Consorzio per lo smaltimento delle acque reflue “Bassa Valle Isarco”. Questo consorzio era nato con l’obiettivo di realizzare un impianto di depurazione per i Comuni di Barbiano, Velturno, Chiusa, Laion, Villandro, Funes e Ponte Gardena. Contemporaneamente alla costruzione dell’impianto era stata progettata anche la realizzazione dei diversi collettori principali. Il camminamento previsto per la manutenzione di questi ultimi doveva servire contemporaneamente anche come pista ciclabile che collegasse Colma (Comune di Barbiano) fino quasi alla fermata di Funes, a nord di Chiusa. Tra il 1988 e il 1995 vennero realizzate tutte le opere progettate e l’impianto di depurazione entrò in funzione. Nel gennaio 1996 la proprietà e la gestione dell’impianto passarono, infine, nelle mani della Comunità Comprensoriale Valle Isarco. Questo impianto è stato progettato per una capacità di 36.000 unità (valori equivalenti per abitante), anche se fino ad oggi viene utilizzato solo per circa 21.000 unità. L' allacciamento dell'intero comune di Funes consente un miglior sfruttamento a partire dal dicembre 2007.