Raier Moos: un gioiello paesaggistico preservato nel tempo. Circa 12.000 anni fa, in una conca scavata dal ghiacciaio si forma uno specchio d’acqua sorgiva. Ai piedi del poggio »Waldelebichl« si insediano, su palafitte, i primi abitanti. In seguito, il lago si prosciuga, anche a causa dei continui prelievi idrici. Nel 1986 si scava una parte della torbiera. La sopravvivenza del biotopo, oggi, può essere garantita solo con cure e interventi costanti.

Il percorso circolare qui realizzato permette ai visitatori di conoscere da vicino importanti micro-habitats con le specie animali e vegetali che li popolano: folti cespugli e boscaglie tipiche della zona, muriccioli a secco e prati aridi fioriti, una variopinta scacchiera di prati umidi, rospi che gracidano e libellule che volteggiano sulle rive dello stagno. La piantina del sentiero la trovate qui.

Di seguito trovate la tavola sinottica e 11 le tavole tematiche in formato PDF (prospetto generale):

• Tavola sinottica
• Siepi
• Acqua
• Prato arido
• Farfalle
• I primi colonizzatori
• Stagno
• Anfibi
• Vita nel canneto
• Bosco di pino silvestre
• Uccelli della zona protetta
• Prato da strame

Finanziamento:

Un progetto del comune di Naz Sciaves, cofinanziato dalla Ripartizione Natura e paesaggio e dalla Comunità Comprensoriale Valle Isarco.